martedì 31 luglio 2012

traduzione: sob o número...

l'espressione portoghese utilizzata in certificati:

sob o número...

non va tradotta con

sotto il numero...

perché non è una frase italiana.
La traduzione corretta, a mio parere, è:

al numero...

lunedì 30 luglio 2012

traduzione: certidão de (casamento) de inteiro teor

Certidão de (casamento) de inteiro teor

con buona pace di tutti possiamo tradurre

Certificato di (matrimonio) con trascrizione integrale

ma ricordiamoci che

Certificato

significa certificare ossia attestare qualcosa (per esempio: che è stato registrato, trascritto un matrimonio), mentre in questo caso non si certifica, ma si trascrive integralmente un atto (che alla fine si certifica corrispondere all'originale) e quindi l'intestazione corretta dovrebbe essere

Trascrizione integrale di atto di matrimonio

traduzione: noivo... noiva

A volte, nei certificati di matrimonio brasiliani, invece dell'usuale

Ele...; Ela...

viene usato il termine

O noivo...; A noiva...

ebbene, pur sapendo che noivo/a significa


fidanzato/a

in questo contesto la traduzione ovvia è:

Lo sposo...; La sposa...

domenica 29 luglio 2012

traduzione: ... passou a assinar-se...


negli atti di matrimonio brasiliani è sempre specificato, in varie forme, il nome (o meglio il cognome) adottato dalla sposa dopo il matrimonio.

la traduzione, a mio parere, va sempre fatta con il verbo 'adottare',
evitando altre traduzioni che, a volte, sfiorano il ridicolo.

per esempio, la frase:

«Declarando esta passar a usar o nome completo de...»

credo vada tradotta in modo semplice e chiaro:

La sposa dichiara di adottare il nome completo di...

Di solito, però, la frase comune è:

«Ela passou a assinar-se...»

Ecco che in questo caso tradurre:

«La sposa è passata a firmarsi...»

è alquanto ridicolo.

Credo che la traduzione debba essere la stessa e cioè:

La sposa ha adottato il nome....  

traduzione: ... por ter me sido requerido



credo che la semplificazione è utile a tutti e quindi di fronte a frasi e espressioni contorte la chiarezza è più importante della traduzione letterale.
In fondo, si deve tradurre e cioè rendere comprensibile in un'altra lingua (e, non dimentichiamolo, in un'altra cultura) il testo originale.

Tutto questo per spiegare perché una frase come:

"... por ter me sido requerido pelo proprio interessado..."

va tradotta semplicemente:

... su richiesta dell'interessato...

ho semplificato l'espressione e sono stato fedele al messaggio.

sabato 28 luglio 2012

traduzione: aos vinte e oito dias...

Nella trascrizione integrale di atti di stato civile e in alcuni atti notarili il documento inizia con:


"Aos vinte e sete dias do mês de julho do ano de mil e novecentois e setenta e seis..."   


ebbene la traduzione è semplicemente


il ventisette luglio millenovecentosettantasei...


è da evitare, a mio parere, l'inserimento delle parole giorno, mese e anno.


E comunque non è italiano scrivere:


ai ventisette giorni...

traduzione: Ele... Ela...


nei certificati di matrimonio abbiamo spesso delle frasi come queste:


"Ele, solteiro, natural de ..."
e
"Ela solteira, natural de..."

Ebbene il corretto è sempre tradurre:

Egli, celibe, nato a....
e
Ella, nubile, nata a...


Non sta bene in un contesto come la traduzione di un atto di stato civile, usare, come nell'italiano colloquiale, Lui e Lei.


Ed è invece, a mio parere, decisamente inaccettabile:
Egli, celibe nato a...

Lei, nubile, nata a...

venerdì 27 luglio 2012

traduçao: uma criança de cor branca, preta, parda ecc.

Sempre a proposito di informazioni non essenziali che si trovano sugli atti di nascita e che comunque devono essere tradotte abbiamo i 'colori.'

"Nasceu uma criança de cor branca..." 

Sono ormai convinto che la parola colore deve essere semplicemente eliminata perché:

è nato un bambino di colore bianco

mi sembra decisamente ridicolo.

Sceglierei quindi:

è nato un bambino, bianco

(questa virgola mi sembra importante)

Per gli altri colori:

nasceu uma criança de cor preta...

con buona pace del politicamente corretto (in fondo un traduttore deve tradurre e non esprimere opinioni) andrebbe tradotto con

è nato un bambino, nero...

il problema appare con

nasceu uma criança de cor parda...

ovviamente non possiamo tradurre

un bambino, marrone

o peggio ancora con una interpretazione razziale

un bambino meticcio

(anche perché spesso non lo è)

dal momento che pardo significa scuro

la migliore traduzione che ho trovato (finora, ma accetto suggerimenti) è

un bambino di carnagione scura.

Non mi sono ancora capitati altri 'colori' quindi mi astengo dal dare opinioni.

traduçao: "criança de sexo masculino"

capita di trovare nelle trascrizioni integrali degli atti di nascita varie informazioni inutili, almeno per lo Stato Civile italiano.

Informazioni che però devono essere tradotte e a volte creano difficoltà.

"...nasceu uma criança de sexo feminino..."

(Hai mai visto che invece di un bambino nasce un adulto...)

tradurre

"criança" con creatura

è, a mio parere, errato e non solo perché anche gli animali sono creature.

Secondo il Sabatini-Coletti:

Creatura: Con connotazione affettiva, bambino, figlio

e quindi non burocratico.

traduciamo quindi:

criança = bambino/a

anche con il rischio di ripetizione quando troviamo.

uma criança de sexo feminino/masculino

che diventa:

un bambino/a di sesso femminile/maschile.

Si può ricorrere, in questo caso a escamotage:

un bambino, sesso maschile - una bambina, sesso femminile

o anche, anteporre il nome del bambino tralasciando "criança"

è nato LUCAS, di sesso maschile.

Ricorrere a parole quali neonato, nascituro, fanciullo ecc. mi sembra fuori luogo.

giovedì 26 luglio 2012

traduçao: "dele declarante"

un'altra espressione comune nelle trascrizioni integrali di atti di nascita è:

na residencia dele declarante

o anche

filha legitima dele declarante

credo sia inutile e non corretto tradurre:

di lui dichiarante

in italiano non è necessaria tanta specificazione e quindi basta tradurre:

del dichiarante

Vi sono poi traduttori che scrivono:

*d'egli dichiarante

un errore, visto che egli è pronome soggetto

traduçao vila/linha ecc.

Spesso, nei certificati di nascita integrali (inteiro teor) troviamo per luogo di nascita indicazioni tipiche brasiliane intraducibili come, ad esempio:

linha 14

travessao cambarà

Vila Nova

queste espressioni non devono essere tradotte.

Ho già visto:

linea 14 (sembra sia nato sull'autobus...)

*trattino cambarà (un nuovo segno ortografico?)

Villa Nuova

ecc.

sarebbe come tradurre Porto Alegre con Porto Allegro...

la traduzione migliore, a mio parere, è:

in località "linha 14"

in località "travessao cambarà"

in località "Vila Nova"

l'unica città brasiliana di cui è ammessa la traduzione è San Paolo.

mercoledì 25 luglio 2012

cidadão = signor

troviamo spesso nei certificati, soprattutto in quelli integrali (inteiro teor), il termine "cidadão". Ebbene tradurre "cittadino" è accettabile, ma sicuramente lontano dall'italiano attuale (anche da quello burocratico). Per questo credo che la traduzione corretta sia semplicemente "signor".

venerdì 13 aprile 2012

traduzione serviço notarial e registral

la frase "serviço notarial e registral" che si trova spesso nelle intestazioni di certificati e nei timbri (due cose assolutamente inutili nella traduzione) è spesso motivo di discredito del traduttore quando resa come:

*servizio notariale e registrale

perché servizio, in questo caso, non è la traduzione corretta di serviço che andrebbe invece tradotto con ufficio

perché *notariale non è una parola italiana

perché *registrale non è una parola italiana

la traduzione corretta, a mio parere, è:

Ufficio Notarile e di Stato Civile

perché è una frase completa italiana e soprattutto traduce completamente la funzione svolta.

mercoledì 21 marzo 2012

traduzione: ... para constar...

C'è una frase al termine della maggior parte dei certificati con trascrizione integrale che è sempre bruttina da tradurre:

"... e para constar..."

ho trovato ieri una traduzione che mi sembra completa e che aggiunge una parola al consueto

affinché risulti

che diventa:

affinché risulti agli atti.

martedì 20 marzo 2012

traduzione: ainda

un altro piccolo particolare che però può rendere difficile la comprensione a chi non conosce il portoghese (l'esempio è tratto da un divorzio):

"... e, ainda, é impossìvel qualquer reconciliaçao..."

se traduco, come molti fanno,

"... e, ancora, è impossibile la riconciliazione..."

sembra che già da prima fosse impossibile, mentre invece la traduzione corretta è:

" e, inoltre, è impossibile la riconciliazione..."

sabato 17 marzo 2012

traduzione: divorcio litigioso - consensual

a questo punto siamo già alle opinioni, quindi, secondo me:

in portoghese (brasiliano) abbiamo:

divórcio litigioso o
divórcio consensual

ebbene, in italiano abbiamo:

divorzio congiunto o
divorzio giudiziale

dove divorzio congiunto significa che vi è accordo tra le parti che presentano congiuntamente l'azione di divorzio

e

divorzio giudiziale quando non vi è accordo tra le parti e l'azione può essere presentata da uno solo dei coniugi.

Sembra quindi evidente che:

divórcio consensual = divorzio congiunto

e

divórcio litigioso = divorzio giudiziale.

Sembra, ma, dal momento che siamo alle interpretazioni, personalmente preferisco continuare con consensuale e litigioso che, se non corrispondono alle definizioni italiane, danno però un'idea chiara di cosa si tratta senza che il traduttore si arrischi in definizioni giuridiche che preferisco laciare agli addetti ai lavori.

mercoledì 14 marzo 2012

traduzione: comarca

altri dettagli:

la parola:"comarca", utilizzata in Brasile per determinare il territorio di competenza giuridico amministrativa viene quasi sempre tradotta con 'circondario', ma appongiandomi anche sul dizionario Sabatini-Coletti (-Parte di territorio su cui ha competenza un determinato organo amministrativo o giudiziario-) direi che:

comarca = circoscrizione

lunedì 12 marzo 2012

traduzione: consultor

un altro dettaglio:

"... apresentada pelo consultor da autora.."

consultor non si traduce '*consultore' perché questa parola non esiste in italiano.

consultor = consulente

domenica 11 marzo 2012

traduttore giurato o no?

ricordo che, dal punto di vista formale, qualunque cittadino italiano può presentarsi in tribunale italiano e "giurare" una traduzione pagando le opportune "imposte di bollo".

"Chiunque ne abbia la competenza e sia maggiorenne puo’ giurare una perizia/traduzione stragiudiziale davanti a un cancelliere o a un notaio, senza che sussistano preclusioni in riferimento al luogo di residenza del perito/traduttore, ne’ all’eventuale luogo di iscrizione all’albo professionale."

Normativa di riferimento: art. 5 R.D. 9/10/1922 n. 1366, D.P.R. 396/2000, L. 445/2000.

Tratto dal sito del Tribunale di Milano

Ricordo anche che, per presentare documenti in un tribunale italiano (non in un comune), non occorre legalizzare né i documenti, né la traduzione presso il Consolato.

venerdì 9 marzo 2012

traduzione: criaçao

Tradurre divorzi o comunque atti giudiziari è un esercizio di pazienza e creatività.
In primis per il tipo di linguaggio arzigogolato e ripieno di sigle, abbreviazioni ed espressioni fatte (oltre agli errori di ortografia, sintassi ecc.).

Nella maggior parte dei casi la traduzione letterale diventa incomprensibile.
Ecco allora che, come nel caso delle funzioni, l'importante è salvare e far capire il concetto e lo scopo della frase.

Un esempio, fra tanti possibili, è:

"...dedicou-se exclusivamente à criaçao dos filhos..."

dal momento che è ovvio (ahimé non sempre) che "creare" in italiano non ha lo stesso significato e che "allevare", o peggio, "allevamento" risulta alquanto strano, cambiamo la frase salvaguardando, come già detto, concetto e scopo.

Tradurrei quindi:

" si è dedicata esclusivamente alla cura dei figli."

giovedì 8 marzo 2012

traduzione: prefeitura e municìpio

Vi sono sempre errori apparentemente banali che però possono creare comunicazioni errate.

Due parole come esempio:

Prefeitura e Municìpio

bisogna, credo, attenersi sempre alla funzione:

Prefeitura
in Brasile è il luogo/edificio del governo comunale e, per estensione, il proprio governo comunale.
Si deve quindi tradurre con municipio quando si riferisce all'edificio sede del governo comunale (perché questo è il significato italiano) e con Comune quando ci riferisce aò governo comunale.

Al contrario, municìpio (in portoghese) deve essere tradotto (nella quasi totalità dei casi) deve essere tradotto con comune nel senso di territorio comunale.

mercoledì 7 marzo 2012

traduzione: nomi di città e stato

Attenzione un errore banale, ma frequente è la traduzione di nomi di città o stato.
Ebbene, la nomenclatura ufficiale italiana (quella usata per l'anagrafe) prevede una unica traduzione:

Sao Paulo = San Paolo

tutti gli altri nomi devono essere trascritti come in originale.

E' vero che (spero) nessuno tradurrà Rio de Janeiro come Fiume di Gennaio, ma allora perché tradurre

Rio Grande do Sul con Rio Grande del Sud?!?

Rio Grande do Sul deve rimanere Rio Grande do Sul.

lunedì 5 marzo 2012

traduzione: natural de...

anche oggi ho dovuto restituire una traduzione che, oltre a errori madornali (tabeliao tradotto come tabellone!), conteneva un errore molto comune.
Si tratta di "natural de...".
Ebbene, in italiano, "naturale" ha un mucchio di significati ma non quello portoghese di origine.

Quindi "natural de Porto Alegre" deve essere tradotto, semplicemente con "nato a Porto Alegre"

venerdì 2 marzo 2012

traduzione: averbação :

E' vero che si tratta di dettagli, ma una serie di dettagli sbagliati possono provocare la restituzione della traduzione.

"A presente certidão envolve elementos de averbação"

Ebbene il significato primo di "averbar" è:
"anotar na margem"

quindi quando os escrivães scrivono:

"...averbações na margem" fanno una inutile ripetizione.

Detto questo, la traduzione potrebbe essere sia:

"... comprende (include) annotazioni."


o, volendo forzare un po' la mano per spiegare di cosa si tratta:

"... comprende (include) rettifiche."

mercoledì 29 febbraio 2012

traduzione: concordanza dei tempi

Una frase tipica dei certificati di nascita a trascrizione integrale è:

"... compareceu o sr José e declarou..."

abbiamo due verbi al passato che quindi tradurremo al passato.
Come lombardo ovviamente preferisco il passato prossimo e quindi:

"si è presentato ... e ha dichiarato..."

posso, più corretamente, usare il passato remoto:

"si presentò ... e dichiarò"

quello che invece si deve evitare è usare due tempi diversi:
"si è presentato ... e dichiarò..."

se le due azioni sono contemporanee non possiamo usare due tempi diversi.

traduzione: sentença declaratòria

ecco un'espressione difficile legata ad un concetto giuridico.
In questi casi il dubbio è sempre sapere se due espressioni uguali hanno lo stesso valore nelle due lingue.
Beh, in questo caso, non occorre rompersi il cervello il concetto e valore è uguale:

"sentença declaratòria"

ha lo stesso significato e valore di

"sentenza dichiarativa"

martedì 28 febbraio 2012

traduzione: registro civil

"chi ben comincia è a metà dell'opera"

facciamo valere il proverbio e iniziamo a tradurre ben un certificato già dall'intestazione.

"Registro Civil de Pessoas Naturais"
come si traduce?
La traduzione letterale è alquanto strana in italiano: "Registro Civile delle Persone Naturali".
Dobbiamo, insisto sempre, partire dalle funzioni.
Chi svolge questo servizio in Italia?
L'Ufficio di Stato Civile.
E allora traduciamo affatto letteralmente, ma sicuramente in modo efficace:

"Ufficio di Stato Civile"

E, a mio parere, indipendentemente dalle definizioni (Cartorio, Serventia ecc.) se la funzione è quella dell'Ufficio di Stato Civile che Ufficio di Stato Civile sia.

traduzioni: desembargador

a volte, nel tradurre, ci si scontra con parole/definizioni che non hanno un corrispettivo chiaro in italiano.
Una di queste è desembargador.
Anche se senza grande rilevanza in una traduzione (ricordo che l'importante è la funzione pubblica e non il titolo), è bene specificare di cosa si tratta e come si traduce.
La parola desembargador, in Brasile è usata in due casi:

1 - per giudici della corte d'appello e in questo caso la traduzione è giudice d'appello o giudice della corte d'appello che definisce il giudice del tribunale di seconda istanza.

2 - sono però chiamati desembargadores, in maniera impropria dal punto di vista giuridico, i membri dei Tribunali Regionali Federali e dei Tribunali Regionali del Lavoro.
Ebbene in questo caso, trattandosi di un titolo diciamo onorifico, la traduzione corretta sarebbe "giudice del Tribunale" che corrisponde alla definizione giuridica brasiliana "juiz de Tribunal".

Quest'ultima traduzione ha anche il vantaggio di non confondere le idee di chi legge e non vede nessun ricorso contro una sentenza di primo grado e non capisce perché un giudice d'appello debba intromettersi in un divorzio pur non consensuale.

lunedì 27 febbraio 2012

baccelliere bacharel

Spesso mi chiedono come si traduce questo o quello.
Tra le domande comuni:
"come si traduce - bacharel-"?

ebbene, anzitutto a nessuno interessa il titolo di chi firma bensì la sua funzione pubblica (e la legalizzazione della firma da parte del Consolato), e quindi "dottor" o "dottoressa" andrebbe benissimo visto anche che in Italia qualsiasi laureato dovrebbe essere chiamato "DOTTORE".

Del resto i dizionari informano:

"bacharel: Aquele que concluiu formatura numa Faculdade da Universidade" (Priberam).

"dottore: Grado e titolo di chi ha conseguito una laurea" (Sabatini - Coletti).