venerdì 27 luglio 2012

traduçao: "criança de sexo masculino"

capita di trovare nelle trascrizioni integrali degli atti di nascita varie informazioni inutili, almeno per lo Stato Civile italiano.

Informazioni che però devono essere tradotte e a volte creano difficoltà.

"...nasceu uma criança de sexo feminino..."

(Hai mai visto che invece di un bambino nasce un adulto...)

tradurre

"criança" con creatura

è, a mio parere, errato e non solo perché anche gli animali sono creature.

Secondo il Sabatini-Coletti:

Creatura: Con connotazione affettiva, bambino, figlio

e quindi non burocratico.

traduciamo quindi:

criança = bambino/a

anche con il rischio di ripetizione quando troviamo.

uma criança de sexo feminino/masculino

che diventa:

un bambino/a di sesso femminile/maschile.

Si può ricorrere, in questo caso a escamotage:

un bambino, sesso maschile - una bambina, sesso femminile

o anche, anteporre il nome del bambino tralasciando "criança"

è nato LUCAS, di sesso maschile.

Ricorrere a parole quali neonato, nascituro, fanciullo ecc. mi sembra fuori luogo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E se usassimo "un bambino, maschio" "una bambina, femmina", o semplicemente "un bambino" "una bambina" (non è abbastanza ovvio che un bambino sia maschio e una bambina femmina?)

angelo ha detto...

usare solo 'bambino' o 'bambina' non è possibile perché la legge, brasiliana e italiana, esigono che si specifichi il sesso. Il resto va bene. La preoccupazione è sempre quella della chiarezza e praticità.